il laser a diodi per odontoiatri ONDA
giovane paziente 33enne con evidente stato di sofferenza parodontale dopo il primo trattamento dell'arcata superiore con il laser a diodi ONDA in modalità parodontale; il laser a diodi permette un'ottima ablazione del tessuto di granulazione dal fondo delle tasche ma deve essere usato insieme a una punta ad ultrasuoni lunga e sottile e le curette manuali per fare una buona pulizia dei depositi sottogengivali, si ottengono ottimi risultati in termini di riduzione dell'infiammazione e sanguinamento e riattacco epiteliale ma il paziente deve essere istruito al mantenimento con igiene orale accurata e controlli almeno ogni 4 mesi
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